MEDICINA TRADIZIONALE CINESE
L’inverno è la stagione della raccolta e dell’introspezione: le piante non hanno foglie e sono concentrate sulle radici, alcuni animali sono il letargo, i giorni sono corti e fa freddo, ci si sente stanchi e magari tristi.
Poiché il nostro benessere dipende innanzitutto dall’ alimentazione, è importante scegliere i cibi giusti, che ci consentano di essere in equilibrio ed armonia con l’ambiente circostante e di vivere bene anche questa stagione.
Per la dietetica cinese ogni stagione è associata a un sapore ed a un organo
Il sapore associato all’inverno è il sapore salato e l’organo è il rene.
I cibi classificati come salati sono i fagioli neri, le lenticchie, i crauti, la verza, i funghi, le alghe…
In questa stagione è opportuno consumare piatti caldi, per aiutare la digestione e per scaldarsi: ottime quindi le zuppe di legumi e verdure. Anche la carne è indicata per la sua azione riscaldante.
Altri sapori consigliati sono il piccante, come aglio, cipolla, zenzero, peperoncino ed il dolce, legato alla milza (quindi alla Terra),come le patate e le carote.
Il tutto deve essere giustamente dosato e non usato in eccesso per evitare squilibri.
La bevanda ideale è il tè, meglio del caffè che è di natura amara. Quando fa davvero freddo si può bere vino, da assumersi comunque in quantità contenute in quanto l’alcool è da considerarsi quasi una medicina.
E poi frutta cotta o cruda di stagione e frutta secca.
Ricordiamoci che l’inverno è proprio il momento della raccolta e dell’immagazzinamento, quindi possiamo concederci un’alimentazione più abbondante ed energetica, sempre con buonsenso.
Mai abbuffate pantagrueliche, ma pasti nutrienti e frequenti. Godiamoci quindi con gioia, benessere e serenità i pranzi e le cene ricchi ed abbondanti delle nostre festività natalizie.